Sulla base di alcuni dati rilevati negli ultimi anni, l’Unione Europea ha presentato uno speciale rapporto sugli eccessi del consumo di alcool, i suoi costi e le conseguenze sociali per la comunità.
L’Europa è risultato il continente dove si consuma più alcool: combattere l’abuso è divenuto quindi una priorità: al consumo di alcolici seguono diverse problematicità sociali: incidenti, violenza, crimini, problemi familiari.
Gli Italiani risultano "moderati" nell'uso di alcool, mentre i Nord Europei sono considerati i "maggiori bevitori". In ogni caso, il dato allarmante che emerge è direttamente connesso al consumo di alcool: il 10% delle malattie e degli incidenti che interessano i paesi membri dell’Ue sono dovuti principalmente a questa sostanza nociva.
Le Conseguenze Sociali dell'Alcolismo Secondo l'OMS
Il problema di base che genera alti costi sociali è l'abuso di bevande alcoliche (l'alcolismo). L’Organizzazione Mondiale della Sanità (O.M.S.) individua in esso un problema prioritario di Sanità Pubblica: gli alti costi sociali, le gravi patologie organiche (epatopatie, cirrosi, etc.), le gravi psicopatologie della sfera affettiva e cognitiva (depressione, suicidio, delirium, demenza, etc.), i gravi disturbi del comportamento sociale e sessuale (aggressività e violenze, soprattutto nell'ambito della famiglia).
Anche l'assenteismo sul lavoro, i ricoveri ospedalieri, i numerosi e gravi incidenti stradali, gli infortuni sul lavoro e domestici sono strettamente connessi all'abuso di alcolici, anche se assunti in maniera occasionale..