Viene sostanzialmente prodotto in natura dalla fermentazione alcolica degli zuccheri. Esso è l'alcool più diffuso e l'unico che si presta al consumo alimentare.
Si trova nelle birre in percentuali solitamente inferiori al 10%, nei vini in percentuali comprese tra il 10 ed il 15%, nei liquori in percentuali fino al 70%. Se prodotto autonomanente, può anche essere utilizzato come combustibile al posto della benzina, dato il suo costo contenuto.
Il Brasile è il paese dove più si fa uso di bioetanolo per autotrazione e dove esistono le più grandi centrali di raffinazione di canna da zucchero, da cui si ottiene questo combustibile. La Svezia è la nazione europea dove più si sta sviluppando il mercato del bioetanolo.
In cosmetica l'alcool etilico o etanolo viene ampiamente utilizzato nella produzione di profumi. Inoltre, per la sua efficacia antisettica è usato nei disinfettanti sia ad uso casalingo che professionale. Nel settore industriale trova impiego come solvente di resine naturali e per la preparazione di vernici.
Questo composto stupefacente psicotropo ha molteplici effetti sull'uomo, sia fisici che mentali, e genera una forte tolleranza e dipendenza.
Infatti l'alcool etilico o etanolo è stato riconosciuto come una droga dall'Organizzazione Mondiale della Sanità.